All about evil è una macabra commedia nera diretta dall'esordiente Joshua Grannell, la cui uscita, sebbene sia ancora alla ricerca di un distributore, è data per certa durante l'anno in corso.
E' uno di quei pochi film che riesce a calamitizzare l'attenzione su di sè grazie ad una curata campagna di pubblicità, per una volta senza l'ombra di promesse e senza facili frasi di entusiasmo, facendo paragoni che non stanno nè in cielo nè in terra, e alla ricchezza degli elementi della trama. Come si legge sul sito ufficiale All About Evil, la malvagia storia ha inizio quando Deborah, una moscia bibliotecaria, eredita una delle cose più amate dal padre: un fatiscente cinema di nome Victoria, gloriosa sede di proiezioni di nicchia, un'attività fallimentare destinata a concludersi nel giro di poco tempo. Per salvare gli affari di famiglia, l'ereditiera decide di tirare fuori lo spirito omicida che dimora in lei e di girare una serie di raccapriccianti film corti.
La ragazza rapidamente riunisce la sua violenta legione di francescani, fan del gore, e in men che non si dica si trasforma in una ritrovata celebrità del luogo. Il successo della nuova gestione è così esplosivo che la proprietaria si vede costretta a procurarsi un'intera troupe cinematografica di simili disadattati per far fronte alla crescente domanda. Il pubblico di adoratori e perfino il suo più grande fan, il liceale Steven, non si rendono conto che gli omicidi rappresentati nelle sue pellicole sono decisamente troppo realistici. I nodi però potrebbero venire presto al pettine dal momento che il flusso di "attori" impiegati da Deborah continuano a scomparire ad una velocità inaudita. Quale destino oscuro attende coloro i quali osano addentrarsi nel teatro Victoria?
Di sopra avete appena ammirato gli insoliti teaser poster che ritraggono con truculenza tre dei protagonisti del film: in ordine abbiamo Noah Segan (Deadgirl, Cabin Fever 2) dallo smagliante sorriso cariato, Natasha Lyonne (Scary Movie 2, Madhouse) appena uscita da un bagno di sangue e infine Mink Stole (un'abbonata alle opere di John Waters) costretta selvaggiamente a tenere la bocca chiusa. La scuderia attori racchiude ancora altri nomi di prestigio: Cassandra Peterson (Elvira mistress of the dark), Thomas Dekker (Laid To Rest, A Nightmare on Elm Street remake) e Jack Donner (Farmhouse).
Il regista non è il primo sprovveduto di passaggio perchè è il presentatore della celebre serie di film intitolata "Midnight mass", che a livello di popolarità è seconda solo al "The Rocky Horror Pictures Show", e in tale occasione suole vestire i panni della drag queen Peaches Christ. Da una simile personalità ci si aspetta quindi grande cultura cinematografica e stile grafico da vendere, cosa che pare essersi realizzata ad osservare gli avvolgenti colori usati per la fotografia.
Sono sicuro che All about evil entrerà di diritto nelle vostre preziose liste dei futuri favoriti, da covare segretamente nella propria intimità, perchè non si può fare a meno di lasciarsi incantare da così seducenti premesse a cavallo tra lo snuff movie, l'horror grottesco e tutto lo sfavillante mondo del cinema d'exploitation a fare da contorno. Al debuttante Grannell auguriamo che la sua prima opera riscuota tanto successo candidandosi a diventare un cult del genere: comunque vada sarà sempre un film horror in più da guardare.
Vero, molto interessante, da tenere d'occhio! Pure Cassandra Peterson? Quella donna mi fa paura: pare che non invecchi mai!!! Spero che esca quest'anno :)
RispondiEliminaSembra interessante sul serio, o almeno colpisce diverse mie debolezze. A parte il cattivo di Deadgirl (sono contenta di sapere che ha un futuro nel genere), infila nel cast anche Cassandra Peterson, per la quale confesso un debole che temo mi costerà la scomunica dalla setta degli Adoratori di Vampira, un giorno o l'altro, e cita un classicone non-horror e non-noir ma molto inquietante come Eva contro Eva, cosa che mi sembra appropriatissima per un prodotto intenzionato a dissertare di cinema e faccende ereditarie.
RispondiEliminaps.: applausi per lo scatto della settimana. Io sto aspettando che mi arrivi il DVD e lo attendo con trepidazione.
I sell the dead vale sicuramente la pena vederlo, ma io aspetto una seconda visione per poterlo giudicare adeguatamente. Ci sono alcuni punti che non mi hanno convinto granchè... Il tizio di Deadgirl è un vero e proprio scream king, non fa altro che horror!
RispondiElimina