Titolo originale: Angustia - Titolo italiano: L'angoscia
Regia: Bigas Luna
Sceneggiatura: Bigas Luna, Michael Berlin
Interpreti principali: Zelda Rubinstein, Michael Lerner, Talia Paul, Angel Jové, Clara Pastor
Somiglia a: Popcorn (1991), Midnight Movie (2008)
Descrizione: Due film al prezzo di uno!
Un infermiere che lavora in uno studio oculistico, vive ancora insieme alla madre, eccessivamente protettiva soprattutto da quando ha scoperto che il figlio sta perdendo progressivamente la vista a causa del diabete. Quando viene licenziato, in seguito alla lamentela di una paziente, la sua furia omicida si riversa in tutta la città, lasciando una scia di corpi con gli occhi cavati. Ma questo è soltanto un film e gli spettatori all'interno del cinema non se la stanno passando altrettanto bene...
Avete presente quello stato, oggigiorno sempre più raro, di turbamento che lasciavano alcuni film di paura una volta usciti dal cinema, quella strana ma piacevole sensazione che giungeva insieme alla consapevolezza di aver visto qualcosa di particolarmente efficace sul piano visivo? Ho specificato come luogo il cinema perchè è la sede esclusiva in cui, grazie ad audio e schermo opportunamente potenziati, si può entrare facilmente in questa condizione di inquietudine e di ipnosi emotiva che ci accompagna anche una volta oltrepassato l'uscio di casa. Ebbene il bravo Bigas Luna parte da questo originale presupposto e lo porta alle estreme conseguenze realizzando due film in uno che procedono di pari passo amplificando le reazioni di panico e smarrimento, stavolta più sentite del solito.
Più che portare innovazione nella storia, che alla fin fine tratta del solito omicida seriale vessato dalla madre, il regista decide di giocare con gran successo sulle suggestioni e le influenze psicologiche che è in grado di indurre una pellicola talmente potente da bucare lo schermo e condizionare le vite degli spettatori.
(Fai bene a dubitare del tuo vicino di posto!)
Anguish ci catapulta in una situazione da incubo, nemmeno più di tanto lontana dalla realtà, in cui non si trova alcun modo di stemperare le tensione, sempre in crescendo, con qualche intermezzo ironico e leggero, ma si prosegue senza sosta fino alla fine, finchè non ci viene ricordato, con una bellissima trovata per i titoli di coda, che abbiamo soltanto assistito alla proiezione di un film, permettendoci così di riappropriarci della nostra realtà circostante.
L'esperimento metacinematografico, di per sè rischioso, soprattutto quando ci si affida a filosofie dell'ultima ora, è quindi riuscito e molto affascinante, difficile da descrivere in una recensione, anche per il timore di rovinarvi l'effetto sorpresa, ma di una semplicità unica se si ha l'occasione di vederlo con i propri occhi.
(Non riesco a crederci: questo film è troppo bello per essere vero!)
L'unico elemento che non convince del tutto nell'impianto dell'opera sono le menate del regista sull'ipnosi, utili per capire la storia ma totalmente ininfluenti per il pubblico per il quale rappresentano una parentesi breve ma pesante in una narrazione altrimenti perfetta e priva di elementi ridondanti.
A parte questa piccola dispersione, il film rimane magnifico e caratterizzato da un'idea portentosa e di rara originalità che farà la felicità di tutti i cinefili più incalliti che non potranno rimanere impassibili di fronte alla smisurata passione con cui è stato realizzato.
(Godete tutti di questo capolavoro ma attenti a non lasciarci gli occhi!)
GIUDIZIO FINALE: 8
(Locandina alternativa)
Bravo, bravissimo. Era da tempo che volevo parlare di questo film, ma vedo che hai provveduto in maniera egregia. Ottimo, come sempre del resto. Bigas era regista molto interessante, vedi anche "Bilbao". Antonio, sempre meglio.Un grande saluto!
RispondiEliminaTi ringrazio infinitamente amico Belushi ^_^! E grazie anche per il consiglio su Bilbao: ma è sempre horror? Comunque mi voglio sbilanciare e dire che Anguish è tra i migliori film visti nel 2011 ;) A presto!!!
RispondiEliminama qualcuno di voi si ricorda di un vecchio Dylan Dog che prendeva pesantemente spunto proprio da questo film? Ambientato in un cinema, con la mamma identica...mi ricordo il disegnatore (ambrosini), ma non riesco a ricordare il titolo dell' albo.
RispondiEliminaE comunque Antonio, bravissimo! Parlare di Angoscia non è facile...
Film ghiotto ghiotto, di un'atmosfera e inquietudine pazzesca. Mi sa che me lo riguardo, uno di questi giorni...
RispondiEliminaSe ne parli così bene sarà sicuramente interessante.
RispondiEliminaNon l'ho ancora da vedere, penso di rimediare subito :)
@Lucia grazie, troppo gentile!!! Per quanto riguarda Dyd, non ho proprio idea di quale numero sia perchè io il fumetto ho iniziato a seguirlo quasi a partire dal duecentesimo numero :( cmq se per caso riesci a scoprirlo, fammelo sapere che ho molta voglia di leggerlo!
RispondiElimina@Simone Io è la prima volta che lo vedo e mi ha entusiasmato molto! Molto vero ciò che dici, spero che, quando lo rivedrai, sia per te una riconferma ;)
@Wayne Vai tranquillo che ne vale proprio la pena! Poi fammi sapere che ne pensi, mi raccomando ;)
Mh, proponi sempre piatti gustosi. Questo mi sembra anche molto estivo. Grazie come sempre, Antonio, e Buona Estate :))
RispondiEliminaLo vidi su, mi sembra, Rete 4 aaaaanni fa, ricordo solo che poi uscì "Bambola" e mi sorpresi che fosse lo stesso regista. :D
RispondiEliminaHai nominato l'intento metacinematografico, una delle cose che più mi colpì, come non rammentare poi la sgradevolezza, il viscido che suscitava la coppia... Indimenticato.
@ilgiornodeglizombi: la storia di Dylan Dog mi sembra che si intitolasse sempre "Angoscia", ed era in un Albo Gigante. C'era sempre il cinema, vari punti in comune, la madre opprimente che spingeva il figlio "strano", ma lei era assurdamente grassa, non la ricordo similissima a quella del film (la mitica Zelda RUbinstein). Comunque storia di gran rilievo, mi angosciò, è proprio il caso di dirlo, molto.
@Psiche Grazie, anche a te. Per la cronaca le mie vacanze iniziano ad agosto! Il film, ne sono sicuro, ti piacerà molto ;)
RispondiElimina@Occhio Infatti il regista ha voluto seguire troppo le gesta di Almodovar, meno male che solo ora sembra stia tornando all'horror! Grazie anche per averci fatto scoprire l'albo di Dyd in questione che interessava anche me ;)
Possibile che tu riesca sempre a tirare fuori dal cappello sti gioiellini? Ricordo l'albo di DD anche io ma il film non l'ho mai visto. Recupero in velocità!
RispondiEliminaprima o poi dovrò approfondire questo tanto rinomato personaggio. Ok, ve lo dirò, ma non prendetemi a sassate...non ho letto il fumetto horror di Dylan Dog
RispondiEliminasarà per il fatto che ha fatto un film con valeria marini, e forse se l'è pure fatta...
RispondiEliminama non ho mai visto film di bigas luna
questo però sembrerebbe niente male...
Non la sapevo questa cosa e forse era meglio rimanere nell'ignoranza XD Questo guardalo tranquillamente perchè è un vero capolavoro, con impercettibili difetti ;)
RispondiEliminaehi Antonio, ho visto Mommy, ehm volevo dire Anguish XD e come previsto non ha deluso le mie aspettative.
RispondiEliminaLe scene di violenza sono girate magistralmente e i personaggi John e Patty hanno un carisma veramente speciale. Per non parlare dell'armonia tra le musiche e il ritmo ipnotizzante delle immagini. Stupendo!
E' il classico film che mi fa trovare in totale disaccordo con la maggior parte delle critiche su internet, a parte la tua ovviamente.
E' vero che quell'approcio tra fiction e realtà non spicca di certo per la sua originalità (infatti mi ha ricordato particolarmente Demoni di Lamberto Bava, uno dei pochi suoi film riusciti) ma questo non mi sembra un motivo valido per bocciare tutto il resto! e poi parecchi film hanno stesure simili ad altri, allora cosa facciamo, li bocciamo tutti? no, li guardiamo attentamente cogliendo quello che hanno di ben fatto.
Prima di vederlo avevo letto che regista Bigas Luna è noto per aver fatto film erotici di basso rango, questo film ha decisamente migliorato l'opinione che avevo del regista. Grande Bigassss!
Grande Wayne, mi fa piacere che ti abbia spinto a guardarlo e che tu non ne sia rimasto minimamente deluso ^^ E' vero, in giro si leggono molte critiche senza fondamenti, anche basandosi sulla carriera del regista, come se fosse poco credibile solo perchè ha girato film erotici (e allora di Joe D'Amato che dobbiamo dire?). Demoni è carino ma l'argomento è trattato decisamente in maniera più seria in questo bellissimo Anguish! Dovresti vedere anche i film Popcorn e Midnight Movie che ho citato ad inizio rece perchè offrono altri motivi di interesse sull'argomento ;) Sono sicuro che ti piaceranno altrettanto, come sono piaciuti a me! Alla prossima e grazie per la tua costante e piacevole presenza ;)
RispondiEliminaCaro Antonio, anche le mie vacanze iniziano ad agosto, sebbene la mia mente sia già da un pò in totale feria :)
RispondiEliminache locandina! brrrr!
RispondiEliminaSi trova in "giro"?
RispondiElimina@Amos sì sì, ma se non riesci a reperirlo contattami all'email che trovi nella colonna a fianco ;)
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