sabato 24 luglio 2010

Pet Sematary 2 di Mary Lambert (1992)


Titolo italiano: Cimitero Vivente 2

Sceneggiatura: Richard Outten

Nazionalità: USA

Cast: Edward Furlong, Clancy Brown, Anthony Edwards, Jared Rushton, Darlanne Fluegel

Descrizione: Giochiamo a far risorgere i morti?

Disponibilità italiana: Sì, dvd edito da Paramount Home Entertainment

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Per un fatale incidente, un ragazzo assiste alla morte della madre attrice avvenuta durante le riprese di una pellicola horror. Incapace di superare il trauma, viene a sapere da un amico dell'esistenza di un cimitero per animali domestici il quale, secondo un'antica leggenda, farebbe risorgere, nel giro di una notte, qualsiasi cadavere seppellito all'interno del suo perimetro. Sul posto, i due amici sotterrano il corpo del loro amato cane e scoprono che il rituale effettivamente funziona ma il miracolo darà vita ad una catena di spiacevoli e mortali conseguenze...

Nella decennale battaglia tra sequel e prototipi il tempo non sembra essere stato particolarmente benevolo nei confronti di Pet Sematary 2, avendo idolatrato troppo il predecessore, come si è soliti fare quando è impresso il nome di Stephen King su qualsiasi progetto cinematografico, e bollato il secondo come film superficiale e insignificante, instaurando tra i due un'ingiustificata differenza qualitativa abissale, basata su erronei parametri di valutazione.
Bisogna inanzitutto capire che questo primo ed unico sequel, diretto dalla stessa Mary Lambert, non era nato con l'ambizione di spodestare dal podio il primo, essendo opera di tutt'altro spessore che, pur incentrandosi nuovamente sui limiti umani nella rielaborazione di un lutto, è caratterizzata da una dinamica più diversificata e frizzante, da un clima in generale meno angosciante e da una serie di giovani e carismatici protagonisti, completamente all'opposto rispetto ai ruoli adulti visti nel precedente. Tutte caratteristiche queste che lo rendono molto più ottantiano, nonostante l'anno di appartenza, nel confronto con la pellicola d'origine.


Ad attenuare i toni drammatici, presenti comunque in germe, ci pensa la fondamentale presenza di Clancy Brown, mattatore già apprezzato in Highlander per le sue linguacce rivolte alle suore, nei panni più ostili che mai di un immorale e rozzo poliziotto capace di azioni di inaudita crudeltà la cui gravità viene sapientemente camuffata dalla sua mimica impareggiabile. Catalizzatore di attenzioni è anche Edward "John Connor" Furlong, particolarmente efficace nell'interpretazione di un ragazzino disilluso e taciturno, ma che cova dentro di sè un inguaribile sconforto che sfocerà nelle sequenze finali. Trattandosi di un sequel, desta senza dubbio meraviglia vedere un cast di così alto livello e con nomi di primo piano come quelli sopra citati.


Meno inquietante rispetto al primo, la storia riserva comunque momenti di forte shock e violenza, soprattutto quando questa viene perpetrata ai danni di minori, risparmiandoci la visione di inutili piagnistei quasi a voler affidare completamente allo spettatore l'elaborazione delle reazioni emotive derivanti da simili eventi. Sostanzialmente Pet Sematary 2 è un dramma meno ipocrita e meno edulcorato nel ritrarre i traumi subiti dai protagonisti e per questo motivo potrebbe sembrare più ironico ma solo perchè non ci addolcisce la pillola quando ci pone, senza mediazioni, di fronte a situazioni prettamente disumane.


Il film inoltre non è stato accolto granchè bene perchè molti dei suoi contenuti splatter si basano su uccisioni di animali (nell'ordine: cani, conigli, gatti) in netta prevalenza rispetto ai decessi umani, anche se l'opinione dettata dallo spirito animalista lascia il tempo che trova, visto che comunque si tratta di un'opera di finzione in cui nessuna creatura innocente è stata sacrificata per una telecamera.
Tuttavia la maggiore dose di brutalità grafica fa perdere però a questo seguito l' affascinante oniricità che caratterizzava la prima pellicola, una delle poche sconfitte che paga nel paragone.
L'opera della Lambert è stata quindi fraintesa nei suoi propositi e decisamente trascurata perchè non più guidata dalla buona stella kinghiana, che poi, detto tra noi, non aveva mica dato vita a questo immenso capolavoro di cui tutti parlano.
Senza voler fare ad ogni costo il riscattatore delle pellicole dimenticate, concludo dicendo che questo secondo episodio offre più motivi per lasciarsi ricordare rispetto al comunque pregevole predecessore.


(Il faccione di Brown non stanca mai)

GIUDIZIO FINALE: 7

2 commenti:

  1. ottima rece, finalmente incotnro un altro estimatore quest'ottima e sottovalutata pellicola ;-) Quando dico che secondo me, Cimitero Vivente 2 è superiore, seppur di poco, al primo la gente mi guarda come se venissi da marte :-/. Il primo è davvero bello, il romanzo da cui è tratto pure, ma diciamola tutta è più un dramma familiare che un horror, il sequel invece inchioda alla poltrona dal primo all'ultimo minuto, con scene che per me sono epice, su tutte l'omicidio del bullo tramite la ruota della motocicletta XD

    Ottima rece e ottimo blog che ho scoperto solo ora e che metto tra i favoriti, se ti va passa a dare un occhiata al mio blog che ho inaugurato da qualche giorno, a presto :-)

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  2. Grazie mille, in effetti siamo in pochissimi ad apprezzare questo sequel, fino all'arrivo del tuo commento io stesso mi consideravo un alieno xD Pet Sematary 2 lo considero più ricco di eventi ma non per questo meno profondo! Ricambio con piacere lo scambio dei blog, grazie per il passaggio ;)

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