martedì 18 gennaio 2011

Orrori ignoti #6

ROOM 6 (USA 2006) di Michael Hurst - IMDB

La maestra Amy vive insieme al suo compagno Nick in una situazione disagiata, ma nonostante ciò una mattina le viene fatta una sentita proposta di matrimonio alla quale si era ripromessa di rispondere nel tardo pomeriggio.Sulla strada per arrivare sul posto di lavoro, la coppia ha un grave incidente con un'altra vettura e subito vengono chiamati i soccorsi per portare in salvo i feriti.
Nell'impatto Nick ha subito una rottura alla gamba e insieme alla sorella dell'altro giovane conducente vengono portati in ospedale tramite un ambulanza. Ad Amy non viene permesso di salire sul mezzo per accompagnare il ragazzo ma viene lo stesso a sapere dell'ospedale dove riceverà le appropriate cure. La donna però, già turbata dagli ambienti ospedalieri, entra nella spirale di un interminabile incubo quando scopre che la struttura sanitaria effettivamente non esiste...



Un più che valido horror, che dovrebbe arrivare in Italia grazie alla One Movie che (molto) tempo fa ne ha acquistato i diritti, ambientato in uno strano ospedale in cui nulla è quello che sembra, la ricerca del quale farà penare la protagonista soggetta di continuo a visioni inquietanti per distoglierla dallo scopo.
La storia è un incrocio tra il mistery e l'horror, un accostamento trattato con considerevole competenza dal regista che, fino alla fine, tiene ben riservato un epilogo inaspettato.
Un'opera purtroppo passata inosservata che non mancherà di appassionare coloro i quali hanno sempre considerato gli ospedali come dei posti non proprio tranquilli.

VISIONE CONSIGLIATA

4 commenti:

  1. Che riscoperta! Questo ricordo che lo vedemmo in contemporanea qualche anno fa. Discreta ambientazione e buoni attori, anche se la cosa che mi è rimasta maggiormente impressa nella memoria sono le chiappe della protagonista! ;)
    un saluto

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  2. Eheh io e te abbiamo grandi ricordi relativi a questo piccolo film ;) in effetti mi ricordo che il regista aveva un'ossessione per il di dietro della figliola, però come film se ne mangia mille a colazione delle nuove e più anonime uscite. Grazie per essere passato =)

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  3. Fortunatamente non sono il solo a soffermarsi sulle grazie della protagonista.Ma la Taylor non é la moglie di Ben Stiller?

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  4. Sì sì, è proprio lei! A prima vista potrebbe sembrare un film di poco conto, ma per fortuna non è così ;)

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