Locandine da urlo (#2): From a place of darkness

Non si era mai visto un uso tanto cruento di una corda che per l'occasione diventa essa stessa uno strumento di tortura.

From a place of Darkness parla di Miles, un regista di documentari, che ritiratosi dall'attività per un certo periodo di tempo, tenta ora di sfondare una seconda volta nell'ambiente trovando motivi d'interesse nello squallido mondo dei film snuff. Come si può ben immaginare, il cineasta si avvicina ai "professionisti" del settore e si appassionerà così tanto all'argomento che ne diventerà ossessionato. Farà quindi la conoscenza di Vic che si dimostra ben lieto di farsi intervistare per condividere i trucchi del suo mestiere. Quando però Miles rivede le registrazioni inizierà a notare delle  spettrali presenze catturate nei video. Quali oscuri segreti cela la crudele attività di Vic?

Trailer

Dal trailer il film sembra poca roba però la locandina è tra le poche che riesce a riportare l'attenzione sulla condizione essenziale che rende possibili le attuali e innumerevoli pellicole basate sui martiri e patimenti fisici: ovvero l'immobilità della vittima di turno.